lunedì 9 aprile 2018

Rinviato processo ai forzanovisti romani, perdura la prigionia da otto mesi

Ripirtiamo testualmente dalla pagina ufficiale di Forza Nuova:


«DIFETTO DI NOTIFICA: RINVIO PROCESSO CONTRO CASTELLINO E I PATRIOTI ROMANI 

FIORE: “È IL PERDURARE DI UNA VERGOGNA: ABROGARE LEGGI LIBERTICIDE”

Roberto Fiore annuncia un convegno ad aprile contro leggi Scelba e Mancino

“È paradossale: gli italiani danno una maggioranza del 75% a partiti che si sono espressi contro le leggi liberticide Mancino e Scelba e ci sono ancora tre detenuti per reati d’opinione”, il segretario nazionale di Forza Nuova, commentando così l’esito della prima udienza per i fatti romani dello scorso settembre. “Giuliano, Consuelo e Simone sono infatti agli arresti domiciliari, da otto mesi ormai, per un ben noto episodio che li ha visti protagonisti di una protesta non violenta contro lo sfratto di una madre italiana con bimbo e l'immediata sostituzione della stessa con una famiglia di extracomunitari”.

“Tantissimi italiani – continua Fiore - seppur non del tutto convinti che il nuovo assetto politico scaturito dalle urne possa dare il via a una rivoluzione rapida e immediata, sperano di poter vedere la fine di un sistema, quello del PD, cementatosi sul business immigrazione e sul dogma laicista dell’antifascismo.

Le leggi Scelba e Mancino impediscono la piena pacificazione fra gli italiani e mantengono artificialmente una divisione, quella fra fascisti e antifascisti, non solo anacronistica, ma contraria all' interesse nazionale. Tutti gli episodi di violenza della recente campagna elettorale hanno avuto come alibi ipocrita l'antifascismo e la pretesa necessità di bloccare un "male" che esiste solo nella mente di qualche ispiratore dei poteri forti o di qualche mente fanatica. La perdurante carcerazione di due uomini e di una donna rende la vergogna delle leggi contro la libertà di pensiero ancora più grave e la necessità di abrogarle ancora più impellente”.

“Nell' ambito della campagna per la liberazione dei tre detenuti – conclude Fiore - si terrà a Roma a fine aprile, un importante convegno a cui parteciperanno l'avvocato Taormina, altri legali ed esponenti politici di diversi partiti, convinti come noi della necessità di abrogare le due leggi liberticide”.»