MA A MACERATA NON È MORTA UNA RAGAZZA ITALIANA?
di Defend Italia
Seppur non un solo immigrato è morto a Macerata per i fatti dei mesi scorsi, seppur sempre a Macerata una ragazza italiana, Pamela, è morta per colpa dell'immigrazione, seppur barbaramente smembrata da alcuni nigeriani e messa a pezzi nelle valigie.
Seppur tutto ciò: il mondo deve solo sapere che a Macerata si è" innescato" quello che definiscono, per comodità: "razzismo".
Il PD maceratese donerà la lastra di vetro della propria federazione, forata da un proiettile, dopo le convulse ore a ridosso dell'omicidio di Pamela, ad un'artista tedesco che ne farà monumento da esporre in giro per il mondo.
Il monumento in questione non sarà intitolato nè contro il fallimento della società multiettinica, come emerso proprio dai fatti di Macerata, nè contro il femminicidio, ma CONTRO IL "RAZZISMO".
MACERATA SBATTUTA COME RAZZISTA AGLI OCCHI DEL MONDO
Inutile dire che prenderà il valore di monumento contro la tranquilla cittadina, sbattuta come razzista a Berlino e in giro per il mondo ad esposizioni che la installazione "artistica", si propone di girare, troppo accecati nel PD per vedere oltre il ritorno propagandistico immediato.
Col vetro infranto bisognerebbe fare un monumento al fallimento della società multietnica, ma chiedere a voi inutili "intellettuali" salottieri, buonisti e di sinistra, una autocritica artistica è da ingenui.
Macerata ne uscirà sconfitta ed offesa.