domenica 24 novembre 2019

VAN BASTEN, SFODERA UN SIEG HEIL IN DIRETTA TV



Antifascismo giornalistico e padroni del pensiero unico hanno trovato il nuovo "mostro" da linciare mediaticamente, per colmare il vuoto incolmabile delle sinistre  ormai senza argomenti. Comunque riportiamo articolo integrale dell'adnkronos, senza modifiche, senza volerlo commentate ed evitando giornali online bel più famelici di notizie similari, i soliti noti della "caccia alle streghe fasciste". Di certo adesso Van Basten sarà bersagliato in nome della libertá, perchè ha detto qualcosa in libertà. 

Da ADNKRONOS: «Marco van Basten nella bufera. L'ex calciatore del Milan sfodera un 'sieg heil' in diretta tv proprio nella giornata che la Eredivisie, il massimo campionato olandese, ha scelto per mobilitarsi contro il razzismo e le discriminazioni di ogni tipo. van Basten, ospite nello studio di Fox Sports Olanda per commentare la partita fra Ajax e Heracles, vinta per 4-1 dai padroni di casa, l'ha combinata grossa. Il giornalista di Fox Sports ha intervistato is a l'allenatore dell'Heracles Almelo Frank Wormuth, parlando in tedesco, nella lingua madre del tecnico sconfitto. Al termine della chiacchierata, van Basten ha salutato Wormuth pronunciando (in diretta Tv con microfono aperto ma probabilmente pensando di averlo spento) il saluto nazista: 'Sieg Heil'.Nello studio è calato il gelo. Sui social, nel giro di pochi istanti, in molti a hanno iniziato a protestare e a chiedere spiegazioni a van Basten che ha chiesto scusa per quanto avvenuto: "Non volevo scioccare nessuno, ci mancherebbe. Il mio intento era solo quello di scherzare sul tedesco di Hans. La mia è stata solo una battuta infelice e me ne scuso".

C'è stata però l'immediata presa di posizione di uno dei responsabili della versione olandese del canale Fox Sports, che ha ovviamente preso le distanze dalla frase pronunciata da Van Basten in diretta televisiva: "Quella di Marco è stata un'osservazione inappropriata. Non solo oggi che volevamo mandare un segnale contro il razzismo e le discriminazioni, lo sarebbe stata sempre". Non è ancora chiaro se per Van Basten ci saranno conseguenze di qualche tipo».