domenica 18 ottobre 2020

Dopo Catanzaro, il Bar bolognese che beffa il Dpcm, la rivolta dei somministratori


LA RIVOLTA DEI SOMMINISTRATORI

Bar Mavit di Bologna: «Il decreto non dice nulla sull’ora di inizio dell’attività».

Bar apre eludendo le restrizioni del nuovo Autoritarismo Medico, succede anche a Bologna, dopo il barista di Catanzaro che ha scoperto la falla burocratica ed ha beffato il Dpcm anti-movida, creato dai "super laureati" di Conte, infatti il gestore calabrese aveva chiuso solo 15 minuti, per poi riaprire, incassando anche il via dei vigili che gli hanno dato ragione. Oggi arriva l'emulazione a catena, è il turno quindi di questo Bar Tavola Calda di Bologna.
"Complimenti a chi non ha paura!" è il grido del popolo del web, che in queste ore condivide la notizia divertito.