CORTOCIRCUITI MENTALI | É stato annunciato che sono nate le "Sardine" a Crotone. Quindi sarebbero nate anche nella provincia della sardella, dove la neonata di sarda, viene (legge permettendo), salata, pepata, tritata e messa sotto peso per essere poi mangiata. Ironia a parte, non vogliamo sblilanciarci in ragionamenti politici seri, fino a quando, al di là dei proclami, non vedremo la reale consistenza, di quelli che per ora (in cittá) sono un sedicente "movimento", annunciato da un partitino di sinistra. La sroria di Crotone, che la vuole resa Cittá dal fascismo: per titolo, porto, fabbriche e salto demografico; poi distrutta dal clientelismo politico di sindacati e sinistre; questa sua storia e i problemi gravi che affliggono l'attuale Cittá, pretenderebbero un coerente fallimento di dette Sardine, che oltre all'attacco a Salvini, hanno caratteristiche "antifa" dichiarate. Beh se i crotonesi sono veramente stanchi, dovrebbero far cadere nel vuoto questo inutile "movimento", spasimo finale della bestia rossa morente, oltre che insiglificante e incomprensibile rivendicazione pseudo-localista, in quanto Salvini non è nè il problema nè la soluzione per Crotone.
I presupposti, per loro non sono buoni, difficile che possa attecchire a Crotone, rischiano di venire, appunto: pepati, salati, tritati, mangiati e...
