martedì 3 dicembre 2019

Infamitá antifascista ed il silenzio della comm. Segre



Questa scritta muraria, in foto, come altre decine dimostra la brutalità spicciola della sinistra, ma a differenza delle altre suona ancora più infame, per la sua composizione.

È apparsa a Cassino, ai danni di Emanuele Evangelista esponente giovanile della Lega. 

Paradossalmente da poco è nata la Commissione Segre, per "monitorare" (proscrivere?) la violenza poltica di una sola parte, quella a destra (qualora ci fosse veramente), commissione che ha dimostrato il suo fallimento, la sua essenza anacronistica, in una Italia dove la violenza e l'odio sono di sinistra, dove i centri sociali devastano le cittá, dove fare una manifestazione di Forza Nuova costringe ai piani tattici di autodifesa, dove il sindaco di una formazione avversaria, con sua moglie possono essere aggrediti, dove  un movimento di piazza come le Sardine, puó minacciare nel proprio manifesto, tuonando a chi non è con loro "di non stare tranquilli". Ci chiediamo se alludondo ai metodi che sono sempre stati nel dna eraditato a sinistra, da quelle lotte degli anni di piombo e dalla resistenza, quando i partigiani, loro "degni" nonni potevano a guerra finita uccidere chi per loro andava eliminato, con lucidi criteri  selettivi di odio ideologico

Cosa ne pensa la Commissione Segre di quello che sta accadendo? 
Silenzio assordante... 
tanto se sparano ad un "fascista" poco importa.